Considerando i diversi componenti nutritivi presenti nel succo di limone emerge immediatamente l’elevato contenuto della Vitamina C e dell’Acido Citrico.
Entrambe le molecole sono coinvolte nel metabolismo energetico dell’organismo anche se in maniera diversa.
La vitamina C:
– partecipa ai processi di respirazione cellulare come agente riducente più attivo;
– Favorisce l’assorbimento intestinale del ferro;
– Esplica un effetto di risparmio delle altre vitamine, lasciandole maggiormente disponibili
come cofattori per varie reazioni enzimatiche. Per questo è un tonico generale per
l’organismo;
– Protegge la membrana cellulare dall’ossidazione, migliorando l’efficienza della
respirazione cellulare ed esplicando un’azione preventiva su diverse forme degenerative.
Inoltre:
• inibisce la formazione delle nitrosammine, sostanze cancerogene derivanti dai nitriti e
nitrati, contenuti in alcuni alimenti;
• aiuta la formazione del collagene, contribuendo così, all’integrità dell’endotelio dei vasi.
L’acido citrico:
• partecipa al Ciclo di Krebs o ciclo dell’Acido citrico (sequenza di reazioni biochimiche
importanti per la formazione di energia), parte fondamentale del metabolismo cellulare dei
carboidrati, dei grassi e degli amminoacidi.
Assieme agli altri acidi organici, l’acido citrico ha un’azione diuretica, lassativa ed antifermentativa, contribuendo a migliorare l’azione degli enzimi digestivi e l’assorbimento delle sostanze nutritive.
Infine, è stato dimostrato che il limone migliora l’efficacia di una dieta poiché ne incrementa il potere nutritivo di circa il 5% (è solo una stima).
Fonte: Dieta e alimenti vegetali. A. Formenti, C. Mazzi